Francesco Conconi, è di Ronago (Como), dove è nato il 19 aprile 1935. Biochimico di fama mondiale, è stato rettore dell’Università di Ferrara. Nei primi anni Ottanta ha fondato il Centro di studi biomedici applicati allo sport. In quello stesso periodo ha iniziato una collaborazione con il Coni per fornire l’assistenza del proprio staff universitario al fine di migliorare le prestazioni di alcuni atleti italiani, ma secondo alcuni accusatori l’assistenza fornita dal professore sarebbe stata basata sul doping del sangue. I fatti dissero che grazie alla ricerca di Conconi, diversi atleti azzurri ottennero risultati di prestigio, culminati ai XVII Giochi Olimpici invernali dove l’Italia trionfò raccogliendo un totale di venti medaglie. Secondo il pm Pierguido Soprani, il professore di Ferrara aveva messo in piedi un vero e proprio doping di Stato. Contro di lui venne formulata l’accusa di associazione a delinquere, frode sportiva, somministrazione di farmaci pericolosi per la salute, esercizio abusivo di professione e abuso d’ufficio peculato e truffa: nel 2003 Conconi è stato prosciolto da ogni accusa per prescrizione.

Paolo Viberti, semiologo (laureato con lode nel 1978), giornalista, scrittore, emerodromo e mental coach; classe 1956, è nato il 20 maggio come Honoré de Balzac e Joe Cocker. Ha lavorato 35 anni a Tuttosport, con un palmares visivo ed emotivo di dieci Olimpiadi, 30 Giri d’Italia, 17 Tour de France, innumerevoli Mondiali o Europei di ciclismo, basket, sci, fondo, slittino, baseball…. È un innamorato della bici, ha scalato da solo tutte le vette di Giro e Tour. Nel 2015 ha seguito e superato a pieni voti il corso di “SFERA Certified Coach” (SCC) del professor Giuseppe Vercelli, riconosciuto e accreditato dall’International Coach Federation come corso CEE (Continuing Coaching Education), diventando Mental Coach. Nel 2018 è stato opinionista su Rai2 per i Giochi Olimpici di Pyeongchang, quindi ha realizzato “Coppi 100”, la più completa opera video sul Campionissimo, per le Teche Rai; infine, ha assemblato altre 40 clip sulle Olimpiadi di Tokyo 1964 sempre per le Teche Rai. Ha collaborato con La Gazzetta dello Sport e condotto programmi televisivi sull’emittente nazionale Bike Channel.

Ha scritto diversi libri. Questi gli altri titoli pubblicati con Bradipolibri: “L’inconscio di Coppi”, Bradipolibri;“Il Gran Piemonte ha fatto 100”; “Bianchini, le mie bombe” – Da Bill Bradley alle squadre smartphone. Tutto quello che nessuno ha osato dire sugli ultimi 50 anni del basket italiano; “Con il pirata e altri eroi. Da Marco Pantani a Muhammad Ali, un cronista tra i Campioni.